Italo Svevo – Religione
È proprio la religione vera quella che non occorre professare ad alta voce per averne il conforto di cui qualche volta – raramente – non si può fare a meno.
È proprio la religione vera quella che non occorre professare ad alta voce per averne il conforto di cui qualche volta – raramente – non si può fare a meno.
La nostra ignoranza è Dio, quello che conosciamo è scienza.
Uno Spartano domandò a un sacerdote che voleva confessarlo: “A chi devo confessare i miei peccati, a Dio o agli uomini?” “A Dio”, rispose il prete. “Allora, ritirati, uomo”.
La fede che riposa sull’autorità non è fede.
Non possiamo essere tutti frati, e molte sono le vie per le quali Dio conduce i suoi prescelti al paradiso.
Se sorgesse una società del demonio, che combattesse despoti e preti, mi arruolerei nelle sue file.
Se Cristo e suo Padre hanno aggiunto la seconda matrice all’universo, che lo brucia inesorabilmente verso il nulla, rapendo quello che non spettava loro, a chi o a cosa l’hanno tolta, condannando anch’esso insieme a loro?