Ivan Cuvato – Frasi d’Amore
Io vado assente x la mia strada camminando come un cieco: sono felice, sono triste, se piango, se rido, se sto male, ma so x certo che in tanti piccoli angoli del mondo c’è qualcuno che mi ama, il principe degli gnomi.
Io vado assente x la mia strada camminando come un cieco: sono felice, sono triste, se piango, se rido, se sto male, ma so x certo che in tanti piccoli angoli del mondo c’è qualcuno che mi ama, il principe degli gnomi.
Era quello l’amore, quello che provava in quel momento, quell’ansia palpitante, quella sete inestinguibile di lei, quella pace profonda dell’animo e nello stesso tempo quell’inquietudine incontrollabile, quella felicità e quella paura. Era quello l’amore di cui parlavano i poeti, Dio invincibile e spietato, forza ineluttabile, delirio della mente e dei sensi, unica possibile felicità.
Accantonare i tuoi dolori per guarire ogni suo malore. Ecco l’amore.
Vorrei assere un angelo per volare tra le tue braccia… vorrei essere un orologio per…
Come la sosta non programmata d’un viaggio vissuto a folle velocità, dove realizzi di quanta bellezza gli occhi siano stati privati sino ad allora, in cui il respiro indugia sulla meraviglia del panorama e la pelle reclama brividi. Questo sei per me.
Chi ama poco ama invano.
Amare qualcuno che non ci ama è un po’ come dire ad un cieco: “vedi che bella giornata”. Però non è detto che lui, non senta il calore del sole.