Ivan Rossi – Frasi sulla Natura
Amo il volo degli uccelli che si rincorrono nel bosco,cantano i colori del Tempo, mentre tutto si tinge, d’Autunno.
Amo il volo degli uccelli che si rincorrono nel bosco,cantano i colori del Tempo, mentre tutto si tinge, d’Autunno.
Restai qualche frazione di eternità con gli occhi spalancati. Dio, quel tramonto nello Ionio che manie di protagonismo che aveva, un’aura color arancio avvolgeva i miei cinque sensi, rendendomi immune alla realtà. Sembrava che il sole volesse dirmi: “Ehi tu, prova a non guardarmi se ci riesci”.
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall’uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilità di fuga dalla società ma anche il palcoscenico ideale sul quale esercitare il culto che l’individuo romantico spesso faceva della propria anima. La solitudine e la totale libertà di una terra selvaggia creavano l’ambientazione ideale per la malinconia o l’esaltazione.
Impigliata nelle trame del cielo, lascio che il blu della notte mi precipiti addosso.
Ho sempre odiato il silenzio delle persone. L’unico silenzio che amo è quello che percepisco ascoltando la natura.
Anche il cielo partecipa al dolore degli uomini, durante i temporali. Si tinge di nero per ostentare il lutto, piange lacrime di pioggia, urla, soffre e si dispera con tuoni, lampi e fulmini.
Viviamo in luogo dove la maggior parte della gente deve attendere quindici giorni di ferie, salire su aereo, imbarcarsi su una nave, spendere i risparmi di un anno, per poter godere ciò che la natura ci ha riservato. Mentre a noi bastano due pedalate da casa, un asciugamano ed un costume, e si aprono le porte del paradiso, rispettiamola questa terra nostra.