Jack Kerouac – Libri
Ginsberg dice che non comprendo la “società”, solo la “solitudine dove tutto è duro, triste e senza speranza”.
Ginsberg dice che non comprendo la “società”, solo la “solitudine dove tutto è duro, triste e senza speranza”.
Non sono davvero cieco, è solo che non riesco a vedere. La gente pensa che vedere sia avere la percezione del mondo attraverso gli occhi. Ma è davvero così? Quando vedete una pietra, la percepite anche con la mano della mente. Vedere significa anche toccare, ma poiché il senso della vista è estremamente travolgente, non siete consapevoli dell’importanza del tatto.
Bosch sapeva che la speranza era la linfa del cuore. Senza quella non c’era nulla, solo oscurità.
O inventare nuovi usi per le parole, usi talvolta assurdi, per aiutare ad allentare la stretta delle forme abituali del linguaggio.
Nella quotidianità, pur essendo sempre presente, il qualcosa non risplende mai…(da “L’apparire e il risplendere: tipologie di sguardi”)
Ora Lena stava guardando davvero, e Valia faceva resistenza. La guardava di rimando. Lena non aveva mai fatto un disegno in cui il soggetto la fissasse dritto negli occhi. Era come una gara di sguardi combattuta fino a un punto di stallo. Riusciva a vedere la bellezza se ci provava davvero.
Andare verso il nuovo muovendo da territori scuri. È la lezione che possiamo trarre dai naviganti, perchè è importante riconoscere l’importanza del porto di partenza e salpare verso nuovi orizzonti. (da “Il coraggio di cambiare”)