Jacob Levy Moreno – Musica
Uso il mio strumento come se suonassi con una voce umana. Suono come se parlassi. Mi piacciono i cantanti.
Uso il mio strumento come se suonassi con una voce umana. Suono come se parlassi. Mi piacciono i cantanti.
Per noi musicisti le opere di Beethoven sono come la nube o la colonna di fuoco che guidò gli israeliti attraverso il deserto.
Affascinata da una realtà che non ho mai considerato, da un susseguirsi di parole permeate di emozioni capaci di smorzare il volubile animo mio e se parliamo poi della musica essa mi immobilizza, resto sospesa nel tempo, senza fiato, mentre dentro me vi è una scarica di emozioni, un sussulto continuo che mi rilassa e al tempo stesso mi turba, mi eccita. È così strano l’universo umano, ma è così gradevole carpirne i segreti!
Conserverò ogni singolo momento dentro una canzone.
E sapere che quando le rondini si appoggiano sui fili della luce, diventano uno spartito che solo io posso immaginare di suonare.
Ogni musica che non dipinge nulla, è un rumore.
Se non sai scrivere canzoni, poesie, mandami un pezzo di cuore, anche se silenzioso, anche se malato. Sarà la più bella musica che avrò mai sentito.