Jacqueline Miu – Tempi Moderni
Noi siamo fatti al 90% d’acqua e al 10% di passione. La nostra fine non è la fine del 10% che resta nei cuori e nelle menti di chi ci ha conosciuti, ci ha cresciuti, ci ha combattuti e di chi ci ha amati.
Noi siamo fatti al 90% d’acqua e al 10% di passione. La nostra fine non è la fine del 10% che resta nei cuori e nelle menti di chi ci ha conosciuti, ci ha cresciuti, ci ha combattuti e di chi ci ha amati.
Sarà che il tempo è sempre affamato e per questo divora i giorni, i mesi, gli anni… sarà che se l’uomo vuole salvare qualcosa, che so, un ricordo, dalla voracità del tempo lo deve mettere in frigorifero e per questo c’è un senso di gelo ogni volta che tocchi li passato…
Viviamo in tempi scollacciati rispetto a quelli più morigerati diuna volta. La bellezza è diventata il grimaldello per forzare erubare l’attenzione degli altri, attirandola su se stessi. E noi tutti lìa fare il palo, colpevolmente complici di questo degrado. Bastiguardare alcuni programmi televisivi, artificiosamente creati perottenere lo scopo e veicolarne il messaggio.Mentre loro, i protagonisti dello scempio, si dividono a suon disoldini il prodotto delle loro imprese, noi invece moltiplichiamo ilprodotto della nostra stupidità. Se sei asino ma bello, puoi averefortuna. Se hai belle tette e chiappe, hai già prenotato un ascensore per il paradiso. Se hai palle sotto, tali da far sentire il peso della loro maestà, nessuno oserà dire che seiun “sottotenente”, ti promuoveranno colonnello con incarichi speciali. E quand’anche tu fossi scemo, leggero, inaffidabile, falso ma bello, non devi assolutamente disperare; potrai sempre ottenere uno scranno in Parlamento.Purché a parlare siano gli altri… quelli brutti, ma con cultura.
Il ventunesimo secolo, se sopravvivrà alla fine del mondo, passerà alla storia per la conquista dello spazio e per le straordinarie innovazioni tecnologiche e scientifiche. A ciò si contrappongono la perdita dei valori civili e morali, i molti conflitti fra Stati per motivi politici e economici, le guerre e rivoluzioni intestini, la fame nel mondo e il moltiplicarsi in modo esponenziale di nefandi delitti. In sintesi, nonostante le molte attività positive, il peggiore di tutti i secoli.
L’uomo spende tanti soldi per andare sulla luna… io con un tiro vado e torno.
Mi domando che cosa rimarrà della nostra generazione. Forse solo i selfies.
Accorgetevi che anche la grande rete possiede dei pro e dei contro, è infestata da gente parassita e sanguisuga che ruba la creatività e le idee altrui e spaccia per proprie. Purtroppo i social network hanno centinaia e centinaia di utenti fasulli che si spacciano per nobili e personaggi famosi, come re, regine, principi, principesse, giovanissimi modelli e quant’altro con l’obiettivo di divertirsi a spese di persone autentiche, sincere ed anche e soprattutto di buona fede.