Jacques Gaillot – Religione
Quando la chiesa diventa marginale, è la marginalità che diviene centrale.
Quando la chiesa diventa marginale, è la marginalità che diviene centrale.
Se Dio esiste, non abbiamo bisogno dei preti. Se Dio non esiste, non abbiamo bisogno dei preti.
Chi crede sa che esiste Uno il cui sguardo non è limitato da nessun orizzonte. Uno che tutto abbraccia e tutto compenetra.
Le religioni hanno sempre una domanda alle loro risposte.
Esercitare il mestiere di mangiapreti non è poi così difficile. La difficoltà sta solo nella digestione.
Spesso cerchiamo di mettere nella nostra testa… nelle nostre preghiere… nel nostro cuore! Ma la cosa giusta da fare non è mettere, né arricchire con fronzoli e orpelli la nostra preghiera, ma togliere con molta umiltà tutto quello che è il nostro io e spogli di noi stessi, metterci di fronte a Dio.La preghiera dovrebbe cominciare così: Sono qui Signore con il mio niente, per permetterti di riempirmi di te…Non dobbiamo elevare noi stessi, perché non c’è bisogno di essere santi per permettere a Dio di venire da noi, è venuto per i peccatori… ricordiamolo, mentre cerchiamo di elevarci a santi… la cosa più bella della preghiera è proprio questa… sentirsi peccatori e bisognosi del suo abbraccio.Restiamo in silenzio, di fronte al Suo amore, di fronte alla Sua santità, noi siamo veramente piccola cosa… ma ci ama proprio per questo, perché siamo un suo progetto e ci faremo plasmare dalle sue mani. La creazione dell’uomo nuovo inizia così…
Questo è il mio pensiero!In me, c’è la continua ricerca di ciò che non conosco;la volontà di condividere tutto ciò che mi circonda.Sono nella Natura! La Natura è in me e insieme siamo nella Creazione.Essa, così come noi è in continuo dialogo con Dio,”Suo e nostro Creatore”poiché, Egli ci ha voluto dare la possibilitàdi conoscere le sue immense operee su questo granello di sabbia sperso nell’universoha posto la sua immensa gloria!