Jacques Normand – Uomini & Donne
Gli uomini guardano le donne per vederle; le donne guardano gli uomini per essere viste.
Gli uomini guardano le donne per vederle; le donne guardano gli uomini per essere viste.
Gli uomini seri o sono gay o non esistono!
Sono nata donna, non sono un gioco porto con me la sofferenza di un pianto, porto con me gioia e dolore, io donna, poi madre, amica, io sono donna ed ho il diritto di dire no! Ed ho il diritto di essere libera dalla tua violenza! Io donna dico; lasciami volare non schiacciarmi! Lasciami volare in vita non da morta!
La femmina, amico, è una gran cosa, tutto il mondo ne delira: la fiera, l’uccello, il piccolo maggiolino, tutti sono vivi per questo! E al di fuori di ciò di che si può vivere?
Chi si conosce bene sa quali punti di se stesso toccare e di cosa godere. E non si scade solo nel mero doppio senso, perché conoscersi, sapere fin dove ci si può spingere, di cosa parlare e quali punti invece nascondere, aiuta l’uomo a scegliersi la compagnia e a muoversi tra le parole, così come dovrebbe essere tra le lenzuola.
La donna può entrare in un canto paziente, profondamente cosciente. La fiamma della consapevolezza è pienamente cosciente in lei, purché saggia.
La donna è come un’onda, si innalza impetuosa verso il cielo (momenti positivi) e ricade infrangendosi sulla spiaggia (momenti negativi) per poi rigenerarsi in un ciclo continuo. Sta all’uomo capirla e sorreggerla. Questo è il bello…