Jacques Prévert – Frasi su animali
Lasciate entrare il cane coperto di fango: si può lavare il cane e si può lavare il fango, ma quelli che non amano né il cane, né il fango, quelli no, non si possono lavare.
Lasciate entrare il cane coperto di fango: si può lavare il cane e si può lavare il fango, ma quelli che non amano né il cane, né il fango, quelli no, non si possono lavare.
Se il gatto decide di adottarvi non c’è nient’altro da fare se non prendere atto della situazione e aspettare che il vento cambi.
Qual è quel cane ch’abbaiando agugna, e si racqueta poi che ‘l pasto morde, chè solo a divorarlo intende e pugna, cotai si fecer quelle facce lorde dello demonio Cerbero, che ‘ntrona l’anime sì, ch’esser vorrebber sorde.
Per amare gli animali, per prima cosa bisogna rispettarli nella loro natura lasciando loro la libertà di vivere da animali e non da persone. Provi l’uomo pensare di essere obbligato a vivere da animale. Per fortuna l’animale non ha questa ambizione solo umana.
Il cane, mendicante d’amore…
I prodotti farmaceutici per cani e gatti dovrebbero essere prima sperimentati sull’uomo, tenuto in appositi stabulari.
Li chiamano animali. Io li considero persone, quasi fossero eterni bambini. Bisognosi d’amore, cure e protezione: dolcemente ti toccano l’anima.