James Joyce – Ricchezza & Povertà
Chi ruba al povero presta al signore.
Chi ruba al povero presta al signore.
C’è da lavorare una vita per mettere da parte il futuro, agli uomini sfugge di raccogliere emozioni o sentimenti illusi dalle ricchezze. Poi per caso li incontri con un sorriso amareggiati dalla povertà che li circonda; non a tutti viene da pensare, che quella luce è un’amara copertura o forse un’apparente gioia che pesa come cento e più solitudini e covano invidia nel loro cuore arido d’amore per la Vita.
Le azioni si pesano, non si contano.
Se volete conoscere il valore del denaro cercate di farvene prestare.
La più facile arte è quella di far denari e l’aurea mediocrità degli uomini ha a questo una meravigliosa attitudine.
Ti darei il mio cuore per farti vivere due volte.
L’invidia è un veleno nel sangue di chi ha fallito e vive nel disperato niente.