Jan-Philipp Sendker – Frasi d’Amore
Come faccio a spiegare che quello che tu significhi per me, quello che mi dai, non ha niente a che vedere col luogo in cui ti trovi? Che non c’è bisogno di toccare la mano dell’altro per sentirsi vicini?
Come faccio a spiegare che quello che tu significhi per me, quello che mi dai, non ha niente a che vedere col luogo in cui ti trovi? Che non c’è bisogno di toccare la mano dell’altro per sentirsi vicini?
Arthur: a te sola dedico questa notte, volteggio con la tua anima, questo silenzio di coppa d’acqua stellata, innalzala nelle tue mani, bevila con gli occhi e con la bocca, io ne sono parte, falla entrare nelle tue vene così che arda della stessa luce come nel mio sangue. Prendi questa notte, mia passione, trovami in essa, questa notte è nostra, tua. La offro al tuo sguardo di nuvola, la do al tuo seno, te la lascio nelle mani e tra i capelli come mazzo di fiordalisi, fanne un vestito di acqua blu, lasciati avvolgere con la sua rete tremante, distenditi vicino a me, toccami e coprimi con questo tessuto stellato di fuoco e d’ombra, chiudi gli occhi così che m’addormenti sognandoti ancora e ancora.Elisabeth: sono di aurora morbida, quella di giugno quella che tutto sazia quella che fa vivere le rose e fa germogliare le bocche di fragola. Il mio tocco leggero e tremante ti sfiora gli occhi, il naso e le labbra, che socchiuse cercano il mio liquido di vita; mi riverso su di te come onda calma di seta e di battiti tondi e forti ti rivesto. La notte non è mia, ma la mia anima la possiede da generazioni. Sa cantare alle stelle e il buio è la sua voce: sarò per te la canzone del silenzio, la vibrazione dell’aria quando l’athena muove le ali per librarsi in volo famelica, cercando te.
Ci sono tanti modi per manifestare l’amore. Ma quello di gran lunga, maledettamente più bello,…
Se l’amore fosse il mare saresti la mia sirena.
Nonostante tutto il male che ci siamo fatti, dopo tutti questi anni, ogni volta che ho la fortuna di incontrare i tuoi occhi, che per un brevissimo istante si perdono nei miei, riesco ancora a vedere quella luce, simile alla mia, che si chiama amore… forse questa luce non è così intensa da far dimenticare, o forse il nostro orgoglio è più forte e vivo e oscura la luce, ma ti amo, come tu ami me.Ma non riusciremo mai ad amarci.
Vogliamo godere l’amore: senza di lui non possiamo vivere.
Oh, infami battaglie d’amore, dove il codardo è valoroso, poiché il vinto resta a guardar fuggire quello che vince.