János Neumann (John Von Neumann) – Società
Se qualcuno non riesce a capire quanto sia semplice la matematica, è soltanto perché non si rende ben conto di quanto sia complicata la vita.
Se qualcuno non riesce a capire quanto sia semplice la matematica, è soltanto perché non si rende ben conto di quanto sia complicata la vita.
La società non è altro che un modello di realtà che gli uomini furbi impongono alla nostra vita, una realtà dove ci ingannano, ci derubano e ci avvelenano, costringendoci ad assorbire le medesime qualità per sopravvivere, distogliendoci da ciò che è realmente importante: vivere la vita! E non vivere un modello di realtà imposto.
E per adesso è tutto nelle mani di noi giovani, possiamo cambiare il mondo. Possiamo eliminare o almeno dividere il dolore e moltiplicare la gioia.
Forse suonerò immaturo. Ma gli ideali non ha senso averli e basta. Bisogna sforzarsi di realizzarli. Se mi dice che essere adulto consiste nel distruggere i propri ideali con una mentalità senza aspettative perché si sono fatte tutte le esperienze possibili nella vita, allora chiamatemi “Kid”, “Ragazzino”, per sempre!
Negli uomini pubblici l’amicizia è o interessata o falsa, e sempre corta.
Provo a spiegarteli io, amico, questi nostri tempi: Dio ci ha generato e subito dopo abbandonato sul sagrato del peccato; per Satana è stato un gioco da ragazzi adottarci!
Tra le cose ritenute giuste dalla legge, quelle che sono comprovate come vantaggiose ai rapporti sociali reciproci devono essere considerate giuste, se appaiono così a tutti. Ma se qualcuno pone una legge che non risulti vantaggiosa ai rapporti sociali reciproci, essa non ha più la natura del giusto. Se poi ciò che è stato ritenuto in conformità con la giustizia venga a cambiare, ma per un certo tempo sia conforme alla prenozione del giusto, esso era nondimeno giusto per quel periodo di tempo rispetto a quelle persone che non si disturbano per vane chiacchiere ma guardano ai fatti.