János Neumann (John Von Neumann) – Società
Se qualcuno non riesce a capire quanto sia semplice la matematica, è soltanto perché non si rende ben conto di quanto sia complicata la vita.
Se qualcuno non riesce a capire quanto sia semplice la matematica, è soltanto perché non si rende ben conto di quanto sia complicata la vita.
L’ho visto con i miei occhi, ormai l’ho visto troppe volte. Il mondo, le persone, nulla va come noi vorremmo.
Siamo nati per dare qualcosa a questo mondo e non per sottrarne solo i benefici.
La Rivoluzione francese non è che l’avanguardia di un’altra rivoluzione più grande, più solenne: l’ultima rivoluzione.
Il superfluo si misura dal bisogno degli altri.
Imbroglioni, impostori, truffatori, lestofanti, delinquenti, assassini, omicida, pedofili, stupratori, aguzzini, criminali, malviventi, mascalzoni di ogni genere, insomma tutta la feccia del genere umano supportata da leggi inadeguate trova vita facile nel nostro Paese. Per proteggere il popolo onesto, laborioso e rispettoso delle leggi e del suo prossimo sarebbe opportuno, necessario, indispensabile comminare ai trasgressori delle pene adeguate al reato commesso; senza sconti e privilegi. Desiderio, speranza, illusione, utopia?
“Sei un repubblicano?””Repubblicano […] sì. Ma non significa nulla. Res publica, la cosa pubblica. Chiunque si interessi alla cosa pubblica può definirsi repubblicano. Anche i re sono repubblicani.””Bene! Quindi sei un democratico?””No.””Cosa? Forse un monarchico?””No.””Costituzionalista?””Dio non voglia!””Vorresti una forma di governo mista?””Meno che mai…””e allora cosa sei?””Un anarchico…””Ah, […] capisco. Sei ironico.””Assolutamente no. Ti sto dando la mia seria e ponderata professione di fede. Sebbene un fervente sostenitore dell’ordine, io sono – nel più forte significato del termine – un anarchico.”