Jean Baptiste Alphonse Karr – Frasi Sagge
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.
Le ingiurie sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve.
Quando ci colpiscano nell’animo, quando il respiro di ferma per un po’, diventiamo diffidenti. Mettiamo a dura prova chi ci sta affianco, chi si affaccia sul nostro cammino. Ma dopo, una volta superata la barriera della diffidenza, diamo il massimo senza riserve. Dopo, solo dopo, diventa solo “amare”.
Credo negli sbagli, perché credo in me stessa.
Il corpo ha un innata saggezza: è il cattivo uso del cervello che disastrae la vita.
Perché non esistono scorciatoie a nulla: non certo alla salute, non alla felicità o alla saggezza. Niente di tutto questo può essere istantaneo. Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita.
Il problema autentico è risvegliare nell’individuo quel tanto di consapevolezza capace di generare in lui il desiderio di divenire libero, intelligente, autorealizzato e pienamente consapevole.
Non è giusto fare di tutta l’erba un fascio, è vero che il mondo è pieno di imbecilli ma qualcuno ancora da salvare esiste, la ricerca è lunga e faticosa ma il risultato è scoprire che esistono ancora belle persone a questo mondo.
Quando ci colpiscano nell’animo, quando il respiro di ferma per un po’, diventiamo diffidenti. Mettiamo a dura prova chi ci sta affianco, chi si affaccia sul nostro cammino. Ma dopo, una volta superata la barriera della diffidenza, diamo il massimo senza riserve. Dopo, solo dopo, diventa solo “amare”.
Credo negli sbagli, perché credo in me stessa.
Il corpo ha un innata saggezza: è il cattivo uso del cervello che disastrae la vita.
Perché non esistono scorciatoie a nulla: non certo alla salute, non alla felicità o alla saggezza. Niente di tutto questo può essere istantaneo. Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita.
Il problema autentico è risvegliare nell’individuo quel tanto di consapevolezza capace di generare in lui il desiderio di divenire libero, intelligente, autorealizzato e pienamente consapevole.
Non è giusto fare di tutta l’erba un fascio, è vero che il mondo è pieno di imbecilli ma qualcuno ancora da salvare esiste, la ricerca è lunga e faticosa ma il risultato è scoprire che esistono ancora belle persone a questo mondo.
Quando ci colpiscano nell’animo, quando il respiro di ferma per un po’, diventiamo diffidenti. Mettiamo a dura prova chi ci sta affianco, chi si affaccia sul nostro cammino. Ma dopo, una volta superata la barriera della diffidenza, diamo il massimo senza riserve. Dopo, solo dopo, diventa solo “amare”.
Credo negli sbagli, perché credo in me stessa.
Il corpo ha un innata saggezza: è il cattivo uso del cervello che disastrae la vita.
Perché non esistono scorciatoie a nulla: non certo alla salute, non alla felicità o alla saggezza. Niente di tutto questo può essere istantaneo. Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita.
Il problema autentico è risvegliare nell’individuo quel tanto di consapevolezza capace di generare in lui il desiderio di divenire libero, intelligente, autorealizzato e pienamente consapevole.
Non è giusto fare di tutta l’erba un fascio, è vero che il mondo è pieno di imbecilli ma qualcuno ancora da salvare esiste, la ricerca è lunga e faticosa ma il risultato è scoprire che esistono ancora belle persone a questo mondo.