Jean Baptiste Alphonse Karr – Uomini & Donne
La donna possiede (o almeno a tempo mio possedeva, fosse bella o brutta, intelligente o sciocca) un fiuto che non inganna e col quale, credo, legge nel tuo cuore un’ora prima di te.
La donna possiede (o almeno a tempo mio possedeva, fosse bella o brutta, intelligente o sciocca) un fiuto che non inganna e col quale, credo, legge nel tuo cuore un’ora prima di te.
Continuavano a non comprendersi, lei era cuore madrelingua, lui era un fantoccio preda di una ragione ventriloqua.
Siate uomini di animo sincero e donne di valore, ma soprattutto siate persone degne di essere chiamate tali. Non servono macchine lussuose, case enormi e portafogli pieni per esserlo. Basta avere umanità, umiltà e sincerità nel cuore. Basta avere un cervello che funziona nel modo giusto. Anche se per molti purtroppo il modo “giusto” non è il nostro… Proprio per questo forse il mondo spesso va al contrario.
Quando una donna ama, l’uomo si rende libero.
Siamo donne, siamo isteriche, siamo paranoiche, siamo pesanti, siamo noiose, ma se ci sapete prendere siamo capaci di darvi tutte noi stesse, siamo capaci di amarvi e curarvi, di sostenervi in ogni momento, e soprattutto siamo capaci di sopportarvi, perché sopportare un uomo è il compito più difficile di una donna.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.