Jean Cocteau – Frasi su animali
L’uomo è civile nella misura in cui sa comprendere il gatto.
L’uomo è civile nella misura in cui sa comprendere il gatto.
Facciamo cortei per la pace, striscioni e bandiere e poi perché allontaniamo dalle città i colombi? Non erano questi il vero simbolo della pace?
Sulla pelle della serpe nessuno guarda alle macchie.
Lo vedo correre agile tra i rami, sopra le rocce inesplorate. Immagino il suo odore di neve bagnata e pino mugo, la resina appiccicata sul suo pelo. Non ha paura delle nuvole basse, non si lascia imprigionare dai cattivi pensieri perché nella sua vita vuole solo volare dietro alle stelle. Ogni mattina sceglie la montagna da cui guardare l’alba e ogni notte si addormenta sotto a una diversa costellazione. Il cervo è indomabile, il cervo è il re: prima di tutto, il re della sua libertà. Non è la corona a renderlo grande ma lo spazio immenso e selvaggio che si porta nel cuore.
Mi dà sempre un brivido quando guardo un gatto che sta osservando qualcosa che io non riesco a vedere.
Amare significa appoggiare il mio muso sulle sue ginocchia quando si siede a guardare lontano.
Diventare vegetariano non è meramente un gesto simbolico. Non è neanche il tentativo di isolarsi dalle sgradevoli realtà del mondo, di mantenersi puro e senza responsabilità per la crudeltà e la carneficina che ci circondano. Diventare vegetariano è il passo più concreto ed efficace che si può compiere per porre fine tanto all’inflizione di sofferenze agli animali non umani quanto alla loro uccisione.