Jean-Guy Paradis – Religione
Pregare è fondamentalmente sviluppare una capacità di ammirazione.
Pregare è fondamentalmente sviluppare una capacità di ammirazione.
Che sciocchi che siamo, crediamo in un essere superiore, ma ci dimentichiamo di credere prima di tutto in noi stessi, ed è per questo motivo che viviamo in un mondo dove tutto è lecito, ma la causa è divina.
Dopo il Giudizio Universale Dio incontra Carl Marx: “Ah, tu sei quello che mi ha dato tutte quelle preoccupazioni nel XX secolo. Visto che hai sempre detto che io non ci sono, sarai condannato a farmi da portinaio. E quando non vorrò essere disturbato sei autorizzato a dire Dio non c’è.”
L’uomo saggio non si lascia sviare dagli otto venti: prosperità, declino, onore, disonore, lode, biasimo, sofferenza e piacere. Non si esalterà nella prosperità né si lamenterà nel declino. Il cielo sicuramente proteggerà chi non si piega davanti agli otto venti.
Non c’è dolore in terra che il cielo non possa guarire.
Meravigliosa condiscendenza di Dio che cerca l’uomo, grande dignità dell’uomo che è cercato da Dio.
Cristo è re: non ha sudditi, ma discepoli che ascoltano la sua voce e il suo regno non si fonda sul potere, ma sul servizio.