Jean-Guy Paradis – Religione
Pregare è fondamentalmente sviluppare una capacità di ammirazione.
Pregare è fondamentalmente sviluppare una capacità di ammirazione.
Se io non vivo in Dio con Dio per Dio sono un morto spirituale che vive in preda ai fumi dell’illusione. Alleluia sono vivo.
L’amore del Signore non è competitivo con gli altri amori, anzi li conferma, li rafforza.
Dove finiscono le nostre capacità inizia la nostra fede. Una forte fede vede l’invisibile, crede l’incredibile e riceve l’impossibile.
Attenti ai falsi predicatori, spacciatori di vane promesse, coercitori di pensieri, addestrati a intrappolare le anime dei semplici in principi e dogmi che fanno della vita una schiavitù una alienazione mentre vi parlano come colombe hanno serpi velenose invece di anime!
Ma se i morti sono in Paradiso, perché portare i fiori al cimitero?E se malauguratamente fossero all’inferno perché illuminarli con futili lumi di cera? Potrebbero forse guardarci indignati?Se l’anima vive ed è invisibile non sarebbe meglio rimembrarli col pensiero anch’esso invisibile e intoccabile?E se l’anima sopravvive alla morte perché li chiamiamo defunti?
Aver paura del diavolo è uno dei modi di dubitare di Dio.