Jean Jacques Rousseau – Filosofia
[…] Sì che la privazione ne divenne assai più crudele di quanto ne fosse dolce il possesso, e si era infelici perdendoli senza essere felici possedendoli.
[…] Sì che la privazione ne divenne assai più crudele di quanto ne fosse dolce il possesso, e si era infelici perdendoli senza essere felici possedendoli.
All’uomo intellettualmente dotato la solitudine offre due vantaggi: prima di tutto quello di essere con se stesso e, in secondo luogo, quello di non essere con gli altri.
Il pregiudizio è la massima semplificazione del pensiero: il non-pensiero.
È il senso del limite che ti fa prendere contatto con la realtà.
Quando qualcuno ti dice “era una battuta non prendertela”. Credo che in fondo ci sia sempre un po’ di verità.
È già ridicolo tentare di dare un senso alla propria vita. Figurarsi tentare di darlo anche a quelle altrui!
Chi vive in compagnia di se stesso sprezza gli altri.