Jean Luc Godard – Vita
È difficile stabilire la linea che separa gli affari dal furto.
È difficile stabilire la linea che separa gli affari dal furto.
Per le persone mediocri la solitudine è un carcere, ma per il saggio è un regno.
La vita è crudele, gli ho dato la mano mi ha preso tutto il braccio.
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
Un abbraccio per scaldarci il cuore. Un bacio per provare il nostro amore. Una vita per dimostrarlo.
Ruba i pensieri di un vagabondo e, quando ti chiederanno cosa ne pensi della vita e dei suoi valori, non ti stupire se s’innamoreranno delle tue parole. In fondo, neanche tu saresti rimasto impassibile a ciò che il vagabondo t’avrebbe raccontato.
La vita è una continua danza in punta di piedi sull’orlo del precipizio.
Per le persone mediocri la solitudine è un carcere, ma per il saggio è un regno.
La vita è crudele, gli ho dato la mano mi ha preso tutto il braccio.
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
Un abbraccio per scaldarci il cuore. Un bacio per provare il nostro amore. Una vita per dimostrarlo.
Ruba i pensieri di un vagabondo e, quando ti chiederanno cosa ne pensi della vita e dei suoi valori, non ti stupire se s’innamoreranno delle tue parole. In fondo, neanche tu saresti rimasto impassibile a ciò che il vagabondo t’avrebbe raccontato.
La vita è una continua danza in punta di piedi sull’orlo del precipizio.
Per le persone mediocri la solitudine è un carcere, ma per il saggio è un regno.
La vita è crudele, gli ho dato la mano mi ha preso tutto il braccio.
La quotidianità è una pellicola in bianco e nero interrotta da piccoli intervalli, tutti a colori.
Un abbraccio per scaldarci il cuore. Un bacio per provare il nostro amore. Una vita per dimostrarlo.
Ruba i pensieri di un vagabondo e, quando ti chiederanno cosa ne pensi della vita e dei suoi valori, non ti stupire se s’innamoreranno delle tue parole. In fondo, neanche tu saresti rimasto impassibile a ciò che il vagabondo t’avrebbe raccontato.
La vita è una continua danza in punta di piedi sull’orlo del precipizio.