Jean Paul Friedrich Richter – Ricordi
Il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati.
Il ricordo è l’unico paradiso dal quale non possiamo essere cacciati.
Il tempo che passa non conta per il cuore. Possono rincorrersi i giorni o gli anni, ma la nostalgia non invecchia mai.
Una maledizione è quando un dolce ricordo, si trasforma in incubo trafiggendo l’anima.
Ricorda i tuoi amici più sinceri. Dimentica i tuoi nemici. Uccidi il passato.
Succede di non riuscire ad allontanare quei ricordi dolorosi che, mescolandosi al presente, annacquano la realtà facendola apparire subdola.
Quando sei nato per la prima volta hai conosciuto la luce del sole. Il giorno dopo ti sei svegliato è per la prima volta hai conosciuto il sorriso di tua madre, gli occhi felici di tuo padre e la gioia incontenibile di tuo fratello. Passarono alcuni mesi e hai imparato a conoscere la luna, le stelle, il giorno e la notte. Quando sei cresciuto abbastanza hai imparato a conoscere il mondo e tante persone che ti hanno voluto bene. Ma come accade spesso, ogni persona tende a dimenticare gli affetti e tutti i ricordi del suo passato, incurante dello spessore polveroso che si va accumulando sulla sua coscienza.
Alla fine ricordo chi c’è stato nel momento del caos del vero bisogno e mi ha voluto bene veramente.