Jean-Paul Malfatti – Abilità
Imparare non è solo andare regolarmente a scuola e una laurea o un diploma, che non ha nulla a che fare con il nostro mestiere o professione come una vocazione, è null’altro che un ornamento o una cornice da parete.
Imparare non è solo andare regolarmente a scuola e una laurea o un diploma, che non ha nulla a che fare con il nostro mestiere o professione come una vocazione, è null’altro che un ornamento o una cornice da parete.
Pare incredibile, ma c’è gente che cerca tutto il tempo di farsi dei nemici “gratuitamente” e riesce a farlo senza apparente difficoltà.
Chiediti sempre se un torto subito è l’azione che subisci o la reazione a uno che hai commesso prima tu.
Ci sono ignoranti e ignoranti. Alcuni sono semplicemente analfabeti, illetterati, incolti, inesperti, impreparati o disinformati; questi hanno la mia solidarietà e comprensione. Altri, invece, sono così scortesi, maleducati, intolleranti, prepotenti, presuntuosi, discriminatori, razzisti o segregazionisti che non potrei far altro che mandarli tutti a quel paese senza pensarci due volte!
Se ci fosse una formula matematica per far luce sui misteri dell’amore, uno degli antichi pitagorici l’avrebbe senz’altro scoperta e dimostrata più di due millenni fa.
La lotteria della vita non dà premi in denaro o gettoni d’oro, ma sorteggia, tra tutti gli abitanti del pianeta, biglietti spaziali gratuiti per viaggi improrogabili e indelebili verso l’aldilà della fisicità.
Perché scrivo…Scrivere, per me, è aprire i cassetti della memoria, dove ho riposto tante cose, nonostante la mia giovinezza… Scrivere mi fa molto spesso fuggire da questo mondo crudele e caotico senza morire… Un mondo troppo materialista, fatto di apparenza ed esteriorità, in cui si è, soltanto se si ha qualcosa… Un mondo indifferente ed egoista che non da più speranze e futuro a noi giovani… Un mondo che non ha nessun rispetto né per gli anziani, né per la salute, né per la natura. E, prima di finire, faccio mie le parole di Luca de Pieri: “Sono giovane e pieno di entusiasmo e scrivere per me è un modo per fare uscire le emozioni e le sensazioni che ho dentro; per questo motivo mi definisco più un paroliere che un poeta…”