Jean-Paul Malfatti – Abuso
A te che non smetti mai di criticarmi in modo gratuito e per nulla costruttivo: “Vivi la tua vita come più ti piace e lascia che io viva la mia come cazzo voglio io!”
A te che non smetti mai di criticarmi in modo gratuito e per nulla costruttivo: “Vivi la tua vita come più ti piace e lascia che io viva la mia come cazzo voglio io!”
Una violenza carnale, come qualsiasi stupro, si basa su due presupposti: un “no” fatto passare per “sì”, perché, secondo cervelli bacati, da San Paolo in poi, le donne e forse chiunque, disprezzano e rifiutano quello che in realtà vogliono, o un giudizio di parte di un Padre che cerca di coprire i crimini di un Figlio, e la vendetta per il “no”, che, naturalmente, era ed è davvero un “no”.
Se svuotato è il portafoglio sparito è il risparmio.
Troppo facile, troppo semplice, farsi grande sulle spalle degli altri. Ma non è nemmeno tanto…
Dietro quella maschera di bontà si nascondeva l’egoismo puro, lo nascondeva con grossi paroloni di altruismo, con lecchinate e con regali, ma tutto ciò che donava aveva un prezzo. Nulla regalava se non le cazzate che raccontava.
La follia è uno stato d’animo dell’anima.
Un uomo senza almeno un pizzico di femminilità non sarà mai un gentleman.