Jean-Paul Malfatti – Angelo
Il mio cuore si è diviso a metà per due angeli incarnati che mi riempiono la vita di amore e gioia: quello più intimo, e anche un altro che non è proprio al mio fianco.
Il mio cuore si è diviso a metà per due angeli incarnati che mi riempiono la vita di amore e gioia: quello più intimo, e anche un altro che non è proprio al mio fianco.
Ci sono discorsi e discorsi, alcuni ci mantengono svegli tutto il tempo; altri ci mettono a dormire dall’inizio alla fine (oppure dalla fine all’inizio). Questi ultimi, nemmeno la matematica riesce a starli dietro!
Essere imperfetto è sempre stato, ed è ancora oggi, umanamente normale e normalmente umano. Illudersi di essere perfetto è proiettarsi in un domani del tutto inverosimile e incompatibile con la natura umana.
Senza spirito, niente vita.
Angelo custode mio tu che sorvegli i miei sogni, fai che stanotte i miei sogni siano belli, non permettere che nessuna ombra maligna riesca ad entrare. Custodiscimi e prenditi cura di me fino al mio risveglio, solo così avrò la forza per affrontare il nuovo giorno. Ascolta la mia preghiera uscita dal mio cuore.
Tra un dubbio “astratto”, o puramente ipotetico, e una “dubbiosa” certezza, io onestamente sono sempre per un incisivo e asciutto “può darsi”.
Non siamo perfetti, ma siamo pieni di voglia di vivere. Non siamo onnipotenti, ma possiamo scegliere la nostra vita. Non siamo immortali, ma possiamo lasciare ai posteri qualcosa di speciale. Siamo piccoli e fragili, ma possiamo sostenere pesi incredibili. Siamo solo ciò che noi vogliamo essere. Siamo parte dell’universo, e l’universo è infinito.