Jean-Paul Malfatti – Comportamento
Cerchiamo di essere meno polemici e più socievoli e costruttivi nel commentare le opere altrui, non tutti abbiamo lo stesso stile, la stessa cultura o lo stesso modo di esprimerci attraverso l’arte o la scrittura.
Cerchiamo di essere meno polemici e più socievoli e costruttivi nel commentare le opere altrui, non tutti abbiamo lo stesso stile, la stessa cultura o lo stesso modo di esprimerci attraverso l’arte o la scrittura.
Ti amo! Come mi chiamo? Amore!
Se iniziamo un discorso offendendo gli altri, specialmente se non abbiamo la prova certa di quello che diciamo ma solo congetture dettate dalla nostra rabbia o frustrazione, non pretendiamo di ricevere in cambio dei mazzi di fiori uniti a baci e carezze, e non meravigliamoci nel vederci tornare addosso delle valangate di materia organica. Se abbiamo poi il coraggio di sentirci feriti dalla reazione degli altri dimenticando le offese che abbiamo recato (peggio ancora con l’autorità assoluta di chi crede di essere nel giusto), è evidente che siamo un tantino iprocriti e assolutamente in malafede.
Sappi che le mie parole più belle sono quelle che ancora non ti ho detto,…
Se anche gli altri ti perdoneranno, ma tu non perdonerai te stesso, non avrai mai la pace sperata.
Confusa è la mente di chi non indaga nel profondo del suo cuore.Chiaro è il sentire dell’uomo quando si riflette nella sua stessa anima.
Siamo anime che con occhi lucidi, ogni giorno, cercano di trarre il meglio da ciò che hanno davanti.