Jean-Paul Malfatti – Comportamento
Per uno stupido convinto e fiero di esserlo la stupidità è segno di intelligenza e rispetto di se stesso.
Per uno stupido convinto e fiero di esserlo la stupidità è segno di intelligenza e rispetto di se stesso.
L’essere umano è come un vulcano. Si lascia sopraffare da pressioni che lo portano ad esplodere in un attimo di utopica libertà, per poi, quando tutto è cessato, avvertire l’odore di zolfo e terra bruciata.
Le persone non sono ridicole se non quando non vogliono parere o essere ciò che non sono.
Bisogna tenersi strette le persone che hanno voglia di esserci, senza rincorrere chi vuole andarsene, o rimpiangere chi l’ha già fatto. Le energie vanno conservate per chi merita.
Perché non provi a mettere la testa in acqua? Magari così il tuo cervello si reidrata e la smette di partorire idee del cavolo.
Non dire al mondo quello che sai fare, fallo e basta.
Per difendere un’amicizia, un amore, un diritto, una giusta causa, quanto siamo disposti a combattere? Siamo onesti con noi stessi, lo facciamo sempre poco e sempre meno. Fragilità, ipocrisia, egoismo, superficialità ci attanagliano. Spesso ci trinceriamo dietro un “cosa posso fare?”, oppure un “non è colpa mia”; troppo facile, troppo arrendevoli. Combattere per un’amicizia, un amore, un diritto, una giusta causa, costa fatica, sacrificio, delusione, pianto, sofferenza, ma se sorretti dalla fede, al termine del nostro cammino, potremo dire come San Paolo: “ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede”.