Jean-Paul Malfatti – Comportamento
Sono l’esorcista di me stesso.
Sono l’esorcista di me stesso.
Tutto sembra sempre impossibile, finché non viene fatto.
Ti valuto per quello che hai dimostrato di essere: deplorevole.
L’incontro, scontro, cultura non cultura; un dialogo tra sordi.
Se ti opporrai a tutte le sensazioni, non avrai più nemmeno criteri cui riferirti e perciò neanche modo di giudicare quelle che tu dici essere errate.
Che sarà che ci fa guardare sempre indietro? Anche se con le scarpe passeggiamo nel presente e ogni minuto che passa è un metro verso il domani.
Quali ostacoli sono insormontabili, quali i pericoli che non si possono superare, se le persone che si associano hanno un vero comune denominatore? L’unione non deve essere un caotico raggruppamento ma una molteplicità organicamente raggruppata.