Jean-Paul Malfatti – Destino
L’uomo del futuro non sarà né credente né ateo. Diventerà Dio, Dio di se stesso, e si amerà e si odierà allo stesso tempo.
L’uomo del futuro non sarà né credente né ateo. Diventerà Dio, Dio di se stesso, e si amerà e si odierà allo stesso tempo.
Conoscere Dio è una possibilità veramente impossibile. Lui, se in qualche modo esiste, deve essere non solo sconoscibile ma anche irriconoscibile.
È inutile lottare contro il destino, lui vince sempre.
Tutto sarà o sembrerà davvero nuovo solo il giorno in cui smetteremo di invecchiare.
Volevo una Ferrari, mi hanno dato una cinquecento, ma piano piano arriveremo anche noi a destinazione, godendoci il panorama.
Mi hanno detto che il destino è già scritto, che potrai intraprendere altre strade. Ma se lui è il tuo cerchio della vita potrà fare un giro più lungo, ma tornerà a completare la tua anima.
La Madre riposa ma presto si desterà. Per raccogliere le erbe, per cuocere il pane. Per trarre nuova vita dal grembo della Terra. E la ruota gira…