Jean-Paul Malfatti – Dillo in sei parole
Sono il suono del tuo sonno.
Sono il suono del tuo sonno.
Distratto cercando me, ho trovato te.
Io sono ancora qua! Eh, già.
Sono solito tradurre in parole scritte tutto ciò che penso, sento o provo e non quello che fa (o farebbe) comodo a tutti quelli che mi leggono. E non è mica colpa mia se ogni tanto riesco ad accontentare allo stesso tempo Tizio, Caio e Sempronio.
Sorridere non è un reato: cheese.
Sono troppo atipico e versatile, cioè dolce come il fiele ed amaro come il miele.
Cocaina, tua compagnia… schiavitù e malinconia.