Se apriamo il cuore ai sentimenti e non ci vergogniamo di noi stessi, abbiamo la soluzione per una vita serena, il cuore batte se ha energia e la volontà di amare qualcuno. Ma se chiudiamo il cuore, anche chi ci sta vicino non si accorge dell’amore, e allora non servono mille parole scritte o dette per non essere notati.
La gioia, che inonda il cuore scaldandolo del dolce tepore dell’amore corrisposto, è molto inferiore alla disperazione che l’avvinghia in una morsa di ghiaccio quando non lo è.
Lei scolpita nei miei occhi, opera incompiuta di un amore senza cuore.
Che amore può mai essere quello che genera rancore?
Quello che si registra in presenza dell’essere amato è solo un negativo, lo si sviluppa più tardi, una volta a casa, quando si ha di nuovo a disposizione quella camera oscura interiore il cui accesso è negato fintantoché si è in mezzo alla gente.
Prendimi per come sono o guardami mentre me ne vado!
Voi che guardate i vostri figli come misere appendici del vostro ego, voi che disegnate il loro futuro, voi che vi sentite feriti, traditi se non si segue la strada che avete tracciato, voi che pretendete di essere ascoltati, ma non sapete ascoltare, voi che non perdete occasione per rinfacciare le loro sconfitte, vi siete mai chiesti se questo è amore?