Quando ero piccolo pensavo che ero grande e che sapevo tutto quello che c’è da sapere. Poi sono cresciuto e mi è cresciuto anche il cervello, e con sorpresa mi sono reso conto che di quel “tutto” ne sapevo ben poco, quasi nulla.
Il passo successivo è programmare quello immediatamente dopo!
Ci sono delle persone libere che sono in gabbia e persone in gabbia che sono libere.
La speranza è come il bastone d’un vecchio: senza di esso potrebbe camminare ugualmente, ma lo farebbe peggio.
Neanche i più virtuosi sfuggono alle calunnie.
La furbizia è spesso inconsapevolmente derisa.
Le piccole deviazioni della strada maestra devono essere accettate, in quanto la perfezione non propria dell’essere umano. L’importante è non andare troppo oltre, affinché l’errore non si consolidi.