Jean-Paul Malfatti – Nemico
Pare incredibile, ma c’è gente che cerca tutto il tempo di farsi dei nemici “gratuitamente” e riesce a farlo senza apparente difficoltà.
Pare incredibile, ma c’è gente che cerca tutto il tempo di farsi dei nemici “gratuitamente” e riesce a farlo senza apparente difficoltà.
Una cultura moderna o in transizione non deve appoggiarsi sull’ostracismo culturale né sull’ideologia differenzialista, ma anzi mostrarsi aperta a nuove idee ed ai cambiamenti che si rendono necessari.
La gente che non crede nell’amicizia disinteressata e senza tornaconto è solita dire che il vero amico è la grana che si ha in tasca. Allora mi viene da pensare che forse sia meglio indossare abiti senza tasche e mettere il portafoglio nel cuore.
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
Quanto tempo ho perso piangendo e chiudendomi in me stessa per la cattiveria altrui. Oggi mi dispiace tanto dirvi che non temo più nessuno e che la mia sicurezza mi permette di guardare dritta in faccia certa gente e mettere i miei occhi dritti dentro i loro. Peccato che non possano dire e non abbiano il coraggio di fare altrettanto certe persone. Nate per nascondersi, lanciare il sasso e nascondere la mano, agire e discolparsi accusando gli altri. Li chiamano vigliacchi!
Ci sono persone che si soffermano sui difetti dei loro amici. Non serve. Io ho sempre rivolto la mia attenzione ai meriti dei miei avversari e ne ho tratto profitto.
Sono il nemico di me stesso…Ma chi è il vero nemico?Colui che non si accetta per quello che è o colui che non cambia ciò che non accetta di sé?