Jean-Paul Malfatti – Sogno
Ho sognato che percorrevo il tunnel tra l’aldiquà e l’aldilà. Ero già alla metà del cammino, ma sono tornato indietro. Non era ancora la mia ora!
Ho sognato che percorrevo il tunnel tra l’aldiquà e l’aldilà. Ero già alla metà del cammino, ma sono tornato indietro. Non era ancora la mia ora!
Se avete costruito castelli in aria, il vostro lavoro non sarà sprecato: è quello il posto in cui devono stare. E adesso metteteci sotto le fondamenta.
An owlish quote is worth a thousand wacky pictures.Un motto arguto vale più di mille immagini sciocche.
Guido Barilla, se fosse stato più attento ai fatti quotidiani, avrebbe preso un attimo di pausa per formulare una risposta con un tono meno “omofobico” o che non suonasse così male alle orecchie di tanti, visto che siamo in un tempo in cui, piaccia o non piaccia alle donne e famiglie tradizionali italiane, l’omofobia viene combattuta a livello globale (o quasi) dalla maggior parte delle persone di tutti i ceti sociali e dei più diversi livelli culturali, con conoscenze, nozioni e orientamenti differenziati.
Noi sognatrici crediamo sempre che qualcosa di bello possa sempre succedere, che dietro l’angolo ci sia un’altra emozione ad aspettarci. Abbiamo la certezza che i desideri premino chi non le tradisce, chi con tenacia sa accarezzarli in ogni istante.
I sogni sono il luogo in cui la fantasia e la realtà si scontrano.
La realtà e la fantasia sono come due barche che navigano fianco a fianco verso lo sconosciuto, in un mare in cui dubbi e certezze si confondono e si equivalgono fino alla mezzanotte, l’ora nella quale la magia si esaurisce, tutto sparisce nel nulla e la carrozza di Cenerentola torna ad essere una zucca.