Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Capita a volte, anche a chi è amato da chi ama, di soffrire per amore, ma per fortuna non invano.
Capita a volte, anche a chi è amato da chi ama, di soffrire per amore, ma per fortuna non invano.
La vera intimità non sta nel mettersi fisicamente a nudo in un letto. Ma nel mettersi a nudo con l’anima; occhi negli occhi.
Le cicatrici servono a ricordarci quanto sia facile farsi del male senza volerlo.
La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.
Riscrivimi, che io sono illeggibile. Segni, grafemi, crune. Crune ed aghi che pungono. Aghi di pino che profumano della stessa essenza. Essenza mia.
Nel cuore di ognuno alberga un’alba radiosa che attende di sorgere, ma noi spesso guardiamo la notte.
Alcune ferite mantengono vivi dei ricordi. Non c’è nulla ci spaventa più del “dimenticare”. Siamo portati spesso a gettare sale su ferite in procinto di chiudersi.
La vera intimità non sta nel mettersi fisicamente a nudo in un letto. Ma nel mettersi a nudo con l’anima; occhi negli occhi.
Le cicatrici servono a ricordarci quanto sia facile farsi del male senza volerlo.
La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.
Riscrivimi, che io sono illeggibile. Segni, grafemi, crune. Crune ed aghi che pungono. Aghi di pino che profumano della stessa essenza. Essenza mia.
Nel cuore di ognuno alberga un’alba radiosa che attende di sorgere, ma noi spesso guardiamo la notte.
Alcune ferite mantengono vivi dei ricordi. Non c’è nulla ci spaventa più del “dimenticare”. Siamo portati spesso a gettare sale su ferite in procinto di chiudersi.
La vera intimità non sta nel mettersi fisicamente a nudo in un letto. Ma nel mettersi a nudo con l’anima; occhi negli occhi.
Le cicatrici servono a ricordarci quanto sia facile farsi del male senza volerlo.
La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.
Riscrivimi, che io sono illeggibile. Segni, grafemi, crune. Crune ed aghi che pungono. Aghi di pino che profumano della stessa essenza. Essenza mia.
Nel cuore di ognuno alberga un’alba radiosa che attende di sorgere, ma noi spesso guardiamo la notte.
Alcune ferite mantengono vivi dei ricordi. Non c’è nulla ci spaventa più del “dimenticare”. Siamo portati spesso a gettare sale su ferite in procinto di chiudersi.