Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Ho la sindrome di Peter Pan, ma guardandomi allo specchio vedo lì un Bianconeve senza nani. Hahaha… sono proprio una favola!
Ho la sindrome di Peter Pan, ma guardandomi allo specchio vedo lì un Bianconeve senza nani. Hahaha… sono proprio una favola!
Non temere le brevi ritirate del mare, temi il ristagnare delle idee.
La speranza non può essere basata soltanto sull’ottimismo. Deve avere radici più profonde nella moralità, nella forza d’animo.
Ogni inizio di idea corrisponde a un’impercettibile lesione della mente.
Saranno i giorni più bui a darmi la forza di arrivare a quelli pieni di luce. Saranno i giorni difficili a farmi apprezzare quelli spensierati. Saranno le sconfitte, le delusioni e le ferite a farmi accogliere le vittorie e le gioie con immensa felicità senza fargli mai mancare un sorriso. Sarò io stessa a ringraziare le difficoltà che ho incontrato e le persone che me le hanno causate, grazie a loro sono cresciuta, sono diventata forte e decisamente me stessa.
L’ombra che passa lascia spazio ad uno stato d’animo.
Non finiremo mai di conoscere noi stessi e mai scopriremo come siamo veramente. Ognuno si sente in modo diverso a seconda delle situazioni, poi senza accorgercene ci mettiamo una “maschera” quella che mostriamo al pubblico. Dove ci mostriamo forti e determinati quando magari dentro si è il contrario. Di questo non c’è da vergognarsi. La vita non da certezze, la vita è tutto un mistero continuo da scoprire, fatta di tanti perché l’uomo è debole e nullo ed è subordinato alla volontà divina e quindi al destino. Ecco perché cerchiamo sempre delle certezze, che spesso non riusciamo mai trovare!