Jean-Paul Malfatti – Stati d’Animo
Il vino mi rende divinamente divino… Divento Bacco, anche se per un attimo!
Il vino mi rende divinamente divino… Divento Bacco, anche se per un attimo!
Le cose che ho imparato dai miei mille perché. Che con la consapevolezza dei se e dei ma e dei però non si è costruito nulla, ma si è demolito la certezza di tutto. Che nei miei dubbi ho cercato di entrarci ed uscirci, perché entrandoci fossi capace di capire i miei sbagli. Che lo sbaglio non è mai di una singola persona, ma sta in ognuno di noi la colpa. Che si può essere neutrali, ma la neutralità va applicata su tutti. Che si può credere a qualcuno, ma si deve credere anche all’altro. Che dagli sbagli bisogna imparare e non solo giudicare. Che tutti siamo vittime e carnefici di ogni nostra azione. Che ad ogni azione corrisponde una reazione. Che essere buoni, non significa essere sceme. Che non si può condannare gli altri e nascondere quello che noi facciamo. Che credo alla buona fede ma che poi le azioni dimostrano quello che siamo. Ora fra dubbi, verità, bugie, nulla è come è ma continuo a sperare, credere, amare.
Io, la mia mente ed il cuore non andiamo proprio del tutto d’accordo: “io” sono quello che sta li nel mezzo a dividerli; uno pretende di passare sempre prima dell’altra: la mente è decisamente ferma sui suoi punti di vista, si crede la custode dei cancelli del cuore, mentre quest’ultimo sostiene invece di essere libero e in grado di volare dove vuole anche senz’ali.
Un vaso di Pandora non può restare sigillato per troppo tempo, senza che ciò che risiede nel suo interno non tenti di scoperchiarlo.
A meno che tu non ti bendi, oltre a ció che sembri, apparirai anche per quello che sei.
Di giorno, quando sono sveglio, i miei occhi vedono; di notte, barricati nelle palpebre, pensano.
Tante volte non è l’amore che si spegne, ma è la routine che ci fa credere che tale sentimento non esiste più.