Jean-Paul Malfatti – Tristezza
Ti penso e mi sento impotente e fragile! Oramai non so più cosa dirti… ti ho sempre detto le solite cose. Ed anche se lo sapessi, non saprei proprio come dirtela in questo momento!
Ti penso e mi sento impotente e fragile! Oramai non so più cosa dirti… ti ho sempre detto le solite cose. Ed anche se lo sapessi, non saprei proprio come dirtela in questo momento!
La tristezza è una compagna di viaggio indispensabile in questa vita, è grazie a lei che possiamo apprezzare gli attimi di felicità che viviamo, senza non sapremmo riconoscerli e gustarli.
Se non sai nuotare o non vuoi notare, non avvicinarti al mare che ho dentro. Calmo o burrascoso è indifferente. Se vuoi, puoi affrontare le tempeste. Se vuoi, puoi cavalcare le onde. Se vuoi, “puoi”.Non leggermi l’anima, se poi non sai ascoltare il tuo cuore. Non ascoltare il mio cuore, se poi non sai leggerti l’anima. La vita c’insegna che se non tieni stretto chi ami, un giorno o l’altro lo perderai, e anche se ti circonderanno mille persone, ti mancherà sempre qualcosa.
Certe lacrime dovrebbero restare proprio lì dove le hai trovate.
La delusione è davvero il veleno della speranza, ogni volta che arriva è una fitta al cuore, nuove speranze spezzate, ma è essenziale tornare a sperare che sia in un’idea, in un sogno, in una nuova persona.
Quando perdi, solo in pochi si ricordano ancora di te.
Vedi le stelle brillare, il cuore palpitare, i brividi che ti passano attraverso il corpo… ma come non pensare che un giorno ci sarà solo dolore e male.