Jean-Paul Malfatti – Vita
Fino a quando ci saranno genitori, educatori e scrittori omofobi, razzisti o semplicemente bigotti, ci saranno discriminazioni, pregiudizi e altre imbecillità del genere.
Fino a quando ci saranno genitori, educatori e scrittori omofobi, razzisti o semplicemente bigotti, ci saranno discriminazioni, pregiudizi e altre imbecillità del genere.
Come facciamo a dire “mi rifaccio una vita”, la vita è una, quello che è perso è perso, e basta.
Io credo che venga per tutti prima o poi il tempo di smettere di leccarsi le ferite e dedicarsi alla vita. A volte basterebbe solo capire che sorrisi sinceri e caldi abbracci possono chiudere ferite delle quali entro breve tempo noteremo solo una piccola cicatrice.
Ci vuole coraggio, oggi, per lottare davvero. Per non lasciarsi andare. Per non mollare. Io ho deciso: non voglio morire per amore, io voglio vivere per amare.
Gli occhi miei entrano nell’essere che tu mio tempo avvolgi nell’esistenza,tutto mi riempie,Tutto mi vede come profugo in questa dimensione;cerco nelle tasche i sogni come brillanti stellepoisorrido a questa mia gioia che ancora respiroapro la mano, i desideri prendono forma, e tutto si rischiara.
La vita non aspetta che tu ti svegli, che tu sia pronto, che tu voglia o non voglia. Le occasioni arrivano, le vedi e passano. Anzi a volte presi da altro nemmeno le vediamo. Altre la paura ce le fa scappare. Basta riflettere troppo, basta farsi troppi problemi quando poi la maggior parte della gente non se li fa. Prenditi, viviti e goditi i bei momenti che ti da.
La vita non è un avere e un prendere, ma un essere e un diventare.