Jean-Paul Sartre – Frasi Sagge
L’uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l’avvenire.
L’uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l’avvenire.
Non criticare chi cerca di vivere in modo retto, perché la pazienza ha un limite anche per chi crede, ha fede e vuole vivere una vita piena sia fuori che dentro di sé, piuttosto che vuota e inutile. Guardati allo specchio e chiediti cosa tu puoi migliorare di te, cominciando dai tuoi difetti, perché, per quanto le persone possono volerti bene, possono anche stancarsi di parlare con i sordi che non vogliono ascoltare e con i ciechi che non vogliono vedere!
Non sono gli anni che hai a segnare il tuo passaggio nel tempo, ma è l’età che indossi a incidere le tue orme sulla sabbia con i passi del tuo tempo.
Il nulla è fatto di assenze, che sono state presenze e il nulla non è il vuoto, spesso è affollato di voci.
Il vetro rovente ha esattamente lo stesso aspetto del vetro freddo.
La verità è che le persone, quando non vogliono prendersi le proprie responsabilità, accusano qualsiasi comportamento degli altri! Per cui, non ci sarà mai un “giusto” modo di fare!
L’essere è sé. Ciò significa che non è né attività né passività. Non si può tuttavia dirlo “immanente a se stesso”, perché l’immanenza è sempre un rapporto a se stesso. Ma l’essere non è rapporto a se stesso, è invece se stesso. Riassumeremo tutto questo dicendo che l’essere è in sé.Che l’essere sia in sé significa che esso non rinvia a sé, come fa la coscienza di sé: questo sé esso lo è. In realtà, l’essere è opaco a se stesso e lo è perché è pieno di se stesso. È ciò che diremo meglio affermando che l’essere è ciò che è.L’essere è, l’essere è in sé, l’essere è ciò che è. Ecco i tre caratteri che l’esame provvisorio del fenomeno d’essere ci permette di attribuire all’essere del fenomeno.