Jean Rostand – Tempi Moderni
Si assolve la macchina umana che fa il male funzionando male, si condanna quella che lo fa funzionando bene.
Si assolve la macchina umana che fa il male funzionando male, si condanna quella che lo fa funzionando bene.
Tra qugl’alberi e sentieri io riuscivo li a sentire, tra le folle e quei palazzi io credevo di mentire.
Il popolo era libero di parlare una lingua di propria creazione, il dialetto. La borghesia ha imposto la lingua nazionale dello stato e quella universale del mercato. I popoli son diventati massa.
La pubblicità promuove quel divino scontento che spinge la gente a migliorare il proprio status economico.
Rimpiango il tempo in cui, scrivendo una lettera, la persona amata, nel leggerla, entrava nel profondo della tua anima.
I giorni passano in fretta, così rapidi da non rispettare nemmeno le ore.
Ho un rapporto catastrofico con le tecnologie: se passo sotto un lampadario a gocce, si mette a piovere.