Jeffrey Deville – Filosofia
La gioia più bella è quella condivisa.
La gioia più bella è quella condivisa.
Lo stereotipo del concetto è la linea che separa l’allusione del conoscere da quella del sapere.
Nessuno avrà una sfera esclusiva di attività, ma ciascuno potrà diventare completo in qualunque ramo desideri; la società regolerà la produzione generale e così mi renderà possibile fare una cosa oggi ed un’altra domani, cacciare al mattino, pescare nel pomeriggio, allevare bestiame alla sera, ragionare dopo pranzo, così come ho una mente, senza mai diventare cacciatore, pescatore, pastore o critico.
Perché un essere tanto perfetto avrebbe creato un essere imperfetto come noi?
– Tu muori immeritatamente, Socrate!- Ma se non lo facessi, lo meriterei.
Non è fesso chi vede oltre, chi vola alto, chi è costruttivo, chi ricuce invece di disfare… Alla lunga questi sono i vincenti…
I colori non sono solo nei nostri occhi, ma nei pensieri che esprimono la gioia di vedere il mondo per quello che potrebbe essere, e trovare così lo sbocco per il suo divenire.