Jeremy Irons – Ricordi
Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro e si chiamano ricordi, altre ci portano avanti e si chiamano sogni.
Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro e si chiamano ricordi, altre ci portano avanti e si chiamano sogni.
Vivo nel ricordo di aver vissuto un sogno incancellabile.
Ci sono ricordi in cui aggrappato… non vorresti mai staccarti.
Non è vero che i pensieri della notte siano sempre i più tristi… Fra il sogno e la realtà vivono i ricordi più belli.
I ricordi li reputerei quasi bastardi perché, a volte, ricordare fa molto male, ci fa piangere, ci fa arrabbiare, ma, molte altre volte, ci fa scappare un sano sorriso o una lacrima di nostalgia o malinconia.
Quando sei sola è che i ricordi prendono forma, quanti, quanti ricordi, belli brutti, e rimpianti? No, nessun rimpianto o forse si!? Forse, quel forse che ti chiedi, chissà se avessi scelto diversamente chissà se la mia vita avrebbe preso un altra strada ed ora resta quel chissà sospeso nei ricordi del chissà se avessi preso un altra strada, chissà! E muore nell’anima quel chissà, e non esiste chissà se, esiste adesso, tu e la tua vita, fatta di ricordi!
Ci sono ricordi che non vanno assolutamente “rispolverati”.