Jiddu Krishnamurti – Religione
La religione è il pensiero contorto dell’uomo fuori del quale si erigono templi per concretizzarlo.
La religione è il pensiero contorto dell’uomo fuori del quale si erigono templi per concretizzarlo.
Il numero sette rappresenta la pienezza di Dio.
Quando non riesci a camminare a gran passi per la via che a Dio conduce, contentati dei piccoli passi ed aspetta pazientemente che abbi gambe per correre, o meglio ali per volare.
La domanda non è “Dio c’è, Dio non c’è” questo divide. La domanda è “Hai cuore e amore da dare?”.
Dio è la verità, Dio è la vita, Dio è la via, Dio è Gesù Cristo.
Nel mio viaggio in cerca di Dio ho incontrato molti falsi Dei, camuffati da predicanti, profeti e da portatori di ogni tipo di bene, ma per quello che ho potuto apprendere era solo materiale. Materiale di scarto senza spiritualità ed umanità. Tra i miei giorni in cerca di Dio, rovistando tra lusso e lussuria, tra ingordigia non solo di cibo ma di egoismo, superiorità e superficialità, ho capito che stavo sbagliando strada. Dio è tutt’altro che questo. Dio è umanità, ricchezza di cuori non di tasche. Dio è fratellanza e soprattutto rispetto. Nel mio viaggio in cerca di Dio ho scoperto che la vera ricchezza è riposta nella speranza che persone umili e coraggiose ripongono ogni giorno per il nuovo giorno. Dio è fra i poveri, tra gli ammalati, i sofferenti, i senza tetto, gli affamati. Dio è in ognuno di noi, che cerca in ogni modo, ogni giorno, di contribuire a rispettare e salvaguardare le anime altrui, vivendo i colori della vita con ottimismo e speranza.
Il demonio maschera sempre il suo odio per l’armonia della voce con quello reale che ha per l’autenticità e la valutazione esatta della sua realtà, che le parole a volte esprimono, scambiandola per un giudizio, chiedendo sempre a Dio suo padre e ai suoi servi di salvarlo. Ma chi li salverà da loro stessi, dall’autodistruzione?