Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Amico
Non piangere se un amico ti ha lasciato: solo quando ti avrà dimenticato potrai dire di averlo perso per sempre.
Non piangere se un amico ti ha lasciato: solo quando ti avrà dimenticato potrai dire di averlo perso per sempre.
Grigio oggi pervade la mia mente. Sono triste, le mie lacrime sono come la pioggia…
Non è cercando di essere gli altri che siamo noi stessi.
C’era nebbia tra di noi, una nebbia tale che m’impediva di vedere il tuo volto, benché tu non fossi molto distante da me, ma per fortuna la nebbia non dura in eterno, e quando quest’ultima cominciava a diradarsi, uno squarcio di sole illumina il tuo volto, nei meandri dei miei pensieri sparsi, si accendeva il seme della speranza, la speranza che tra di noi potesse germogliare una bella e sana amicizia, quell’amicizia che dura all’infinito e non si dirada come la nebbia.
Sai di chi ti puoi fidare? Ti puoi fidare di chi, anche se ti critica non lo fa ma alle spalle! E con onestà e con tanto rispetto non ti elogia, per acquistare punti per poi pugnalarti alle spalle, ma lo fa perché tiene a te e alla tua amicizia, ed esige lo stesso trattamento.
Caro amico, davanti a quel portone, pregandomi di entrare, mi stringevi la mano, dovevo capire, ma sui capelli ti ho accarezzato, ti ho detto grazie per avermi amato, ma sai che quello che volevi avere, non è più tempo poterti dare: parlo d’amore. Ma come amico, se tu lo vorrai, sempre ti porterò nel cuore.
La cattiva sorte ci mostra chi non sono i veri amici.