Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Stati d’Animo
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Siamo convinti che guardando più in là troviamo di meglio, ma non è così, la vita che ci appartiene è intorno al nostro essere.
Le attese sono giganteschi accumulatori di energia, pronte a esplodere in improvvisi, violenti, avvolgenti abbracci.
Non risponderò più alle domande. Cercherò anche di non pormene più. Presto mi si potrà sotterrare, non mi si vedrà più in superficie. Di qui ad allora mi racconterò delle storie, se ce la faccio. Non sarà lo stesso genere di storie di una volta, tutto qui. Saranno storie né belle né brutte, pacate, in esse non vi saranno più né bruttezza, né bellezza, né passione, saranno quasi senza vita, come l’artista. Cosa sto dicendo? Non ha importanza. Conto di trarne molte soddisfazioni, qualche soddisfazione. Insomma sono soddisfatto, mi sta bene, mi si rimborsa, non ho più bisogno di nulla. Lasciatemi dire anzitutto che non perdono a nessuno. Auguro a tutti una vita atroce, e poi le fiamme e il ghiaccio degli inferi e, tra le esecrabili generazioni future, una memoria onorata. Per stasera può bastare.
Io non amo le frasi fatte, io amo conoscere le persone per poi comprenderle o evitarle se non mi piacciono. Non amo chi giudica, non amo chi ti scruta e già crede di sapere come sei. Credo che ogni persona abbia una storia, ogni persona sia a sé!
– Chi vuoi diventare da grande?- Felice.- Scusa, non hai capito la domanda…- No, è Lei che non ha capito la risposta.
Le frasi si possono copiare, ma quello che esse esprimono le sente solo chi le scrive. È come intingere il pennino nel sangue e tatuare un’emozione sul foglio resterà sempre unica.