Jim Morrison (James Douglas Morrison) – Vita
Un giorno incontrai un bambino cieco… mi chiese di descrivergli il mare, io osservandolo glielo descrissi, poi mi chiese di descrivergli il mondo… io piangendo glielo inventai…
Un giorno incontrai un bambino cieco… mi chiese di descrivergli il mare, io osservandolo glielo descrissi, poi mi chiese di descrivergli il mondo… io piangendo glielo inventai…
Tutto fa parte del viaggio.
L’umiltà oggi? Merce più che rara. Praticamente la si può trovare in vendita una sola volta all’anno, in un mercatino quasi sconosciuto, che monta i suoi banchi in un luogo alquanto impervio e praticamente irraggiungibile… e pensa… Se per caso tu decidessi di farci una scappata, magari per riacquistare un po’ di questo prodotto unico, ti renderesti ahimè conto, che il mercato è collocato dall’altra parte del mondo rispetto casa tua!
Chissà se siamo noi “abituati” a restare sempre in silenzio o è chi dice di conoscerci da una “vita” che non sa più ascoltare.
Qualsiasi sia il dolore, il tempo lo attenuerà, qualsiasi nostalgia il tempo la placherà, qualsiasi gioia il tempo la farà rivivere come un ricordo, qualsiasi cattiveria si riceverà il tempo ci risarcirà. È questa la vita, nel bene e nel male, e solo il tempo potrà rispondere ai nostri perché, alle nostre lacrime, ai nostri sorrisi.
I pensieri devono essere liberi di volare perché ciò che per noi “è certezza”, per il vicino è un punto interrogativo.
Tutto ciò che progettiamo nella mente, prima o poi si potrà avverare nella realtà.