Joan Baez – Vita
Non si può scegliere il modo di morire. O il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora.
Non si può scegliere il modo di morire. O il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora.
Conchiglie rilucono disperse fuori del mare mago imbiancato dal vento. Al frastuono risponde anche il mare bianchissimo che chiude il cuore.
Sono sfortunatissimo al gioco. Penso di essere l’unico al mondo cui capita una mano al poker con cinque carte e nemmeno due dello stesso seme.
La vita intera è una contraddizione digeribile.
Una vita che sta per finire, con un organo donato rifiorisce. Un dono così grande, come quando si accende una luce nella notte.
La vita è abbastanza lunga per chi, come il saggio, sa vivere intensamente ogni istante. A lamentarsi della brevità della vita è invece lo stolto, poiché, in realtà, egli non domina le cose ma ne è dominato e vive in una condizione di perenne alienazione: egli non è padrone di se, né del suo tempo e paradossalmente giunge spesso alla fine della sua vita senza aver realmente vissuto.
Cento grammi di solitudine, pesano più di cento grammi di felicità a detta dei cuori.