Joan Rivers – Ipse dixit
Il segreto del mio successo è che dico sempre tutto quello che gli altri si limitano a pensare.
Il segreto del mio successo è che dico sempre tutto quello che gli altri si limitano a pensare.
Più un’idea troverà favore nei media e nella stampa, più quell’idea sarà dannosa per il popolo. Più un’idea troverà l’opposizione delle grandi teste pensanti, più sarà utile al popolo.
Negli ultimi 33 anni, mi sono guardato ogni mattina allo specchio chiedendomi: “Se oggi fosse l’ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quello che sto per fare oggi?”. E ogni qualvolta la risposta è no per troppi giorni di fila, capisco che c’è qualcosa che deve essere cambiato.
Mi devo consultare con uno che ne sa più di me… praticamente con Dio.
Capisco che piaccio alle donne perché contro di me insiste una congiura dei brutti, cioè quelli che scrivono contro di me con violenza sono orripilanti. L’ultimo è stato, per esempio, Beniamino Placido, che secondo me è come la caricatura di Giovanni Leone, persona che stimo mentre non stimo Placido, con quella faccia da topo che si ritrova ha detto di me delle cose assolutamente assurde, e come lui anche altri, Federico Zeri è certamente più brutto che bello. Quindi generalmente tutti quelli che ce l’hanno con me, sono brutti e non piacciono alle donne, sono o omosessuali o impotenti.
Io sono un finto matto che dice le cose come stanno.
Mi dispiace lasciare questa redazione, ma non posso stare in un giornale che chiede al suo direttore la tessera della massoneria.