Joe McFly – Comportamento
Discrezione non vuol dire non dire le cose che si sanno, ma ignorare le cose che non si sanno.
Discrezione non vuol dire non dire le cose che si sanno, ma ignorare le cose che non si sanno.
“Incidi l’anima con il fuoco ardente della sofferenza e godrai appieno dei momenti di gioia che la vita ti regalerà, poiché, senza di quelli non potresti goderne”: non c’è sofferenza che non si alterni alla gioia… (anche se breve).
Chi nel suo cor non trova paese è spesso con gli altri scortese.
L’orgoglio non vuole che ammettiamo i nostri torti ed errori, cerca di nasconderli o di motivarli con qualche ragione, per convincerci di essere ancora al di sopra e all’altezza, in realtà, per evitarci qualche figura che assomigli alla più comune materia organica.
Spengo la fiamma della tua collera col soffio della mia educazione.
Guardati dalla furia di un uomo tranquillo.
Sbagliavo sempre a fare il numero di telefono. Continuavo a comporre il suo.
“Incidi l’anima con il fuoco ardente della sofferenza e godrai appieno dei momenti di gioia che la vita ti regalerà, poiché, senza di quelli non potresti goderne”: non c’è sofferenza che non si alterni alla gioia… (anche se breve).
Chi nel suo cor non trova paese è spesso con gli altri scortese.
L’orgoglio non vuole che ammettiamo i nostri torti ed errori, cerca di nasconderli o di motivarli con qualche ragione, per convincerci di essere ancora al di sopra e all’altezza, in realtà, per evitarci qualche figura che assomigli alla più comune materia organica.
Spengo la fiamma della tua collera col soffio della mia educazione.
Guardati dalla furia di un uomo tranquillo.
Sbagliavo sempre a fare il numero di telefono. Continuavo a comporre il suo.
“Incidi l’anima con il fuoco ardente della sofferenza e godrai appieno dei momenti di gioia che la vita ti regalerà, poiché, senza di quelli non potresti goderne”: non c’è sofferenza che non si alterni alla gioia… (anche se breve).
Chi nel suo cor non trova paese è spesso con gli altri scortese.
L’orgoglio non vuole che ammettiamo i nostri torti ed errori, cerca di nasconderli o di motivarli con qualche ragione, per convincerci di essere ancora al di sopra e all’altezza, in realtà, per evitarci qualche figura che assomigli alla più comune materia organica.
Spengo la fiamma della tua collera col soffio della mia educazione.
Guardati dalla furia di un uomo tranquillo.
Sbagliavo sempre a fare il numero di telefono. Continuavo a comporre il suo.