Johann Wolfgang Goethe – Ipse dixit
Non si è mai appagati dal ritratto di persone che conosciamo. Per questo ho sempre compianto i ritrattisti.
Non si è mai appagati dal ritratto di persone che conosciamo. Per questo ho sempre compianto i ritrattisti.
Tutto ciò ch’è frutto d’arbitrio, di presunzione, cade da se e resta la necessità, resta Dio.
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
È meglio lasciare che accadano ingiustizie, piuttosto che rimuoverle commettendo illegalità.
Sto benissimo, sono gagliardo come un ventenne.
Ah questo vuoto! Questo tremendo vuoto che sento qui nel petto!… Spesso penso, se potessi stringerla, una sola volta stringerla al cuore, questo vuoto verrebbe colmato.
Quando scrivo, quando parlo, quando vivo vedo i miei pensieri allontanarsi da me, posarsi su altre menti, prendere forma in altri corpi, maschere a volte capricciose e bizzarre e proprio grazie a questa distanza, diventano più chiari anche per me.