Johann Wolfgang Goethe – Libri
Certe volte non capisco come un altro possa averla cara, abbia il diritto di averla cara, mentre io amo lei, unicamente, così dal profondo, così pienamente, e non conosco, e non so, e non ho altro che lei.
Certe volte non capisco come un altro possa averla cara, abbia il diritto di averla cara, mentre io amo lei, unicamente, così dal profondo, così pienamente, e non conosco, e non so, e non ho altro che lei.
Tratta le persone come se fossero ciò che vorrebbero essere e le aiuterai a diventare ciò che possono essere.
Tu sei uno che ama le cose complicate, che deve pensare, calcolare e trovare soluzioni. Ma qui non c’è proprio niente da risolvere, per questo ti inceppi.
Un buon autore è come il caffè, che sia lungo, corto, irish, corretto o alla napoletana, ciò che conta è il chicco buono.
I politici dovrebbero leggere libri di fantascienza, non western e polizieschi.
L’uomo è uno è nessuno. Porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non è riuscito a capire quale delle due pesa di più. Qualche volta prova l’impulso irrefrenabile di staccarle e appenderle a un chiodo e restare lì, seduto a terra, come un burattino al quale una mano pietosa ha tagliato i fili.A volte la fatica cancella tutto e non concede la possibilità di capire che l’unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino della follia. Tutto intorno è un continuo inseguirsi di faccie e ombre e voci, persone che non si pongono nemmeno la domanda e accettano passivamente una vita senza risposte per la noia o il dolore del viaggio, accontentandosi di spedire qualche stupida cartolina ogni tanto…
Ma voi uomini quando parlate di qualche cosa, dovete sempre dire: è pazza, è savia, è buona, è cattiva! E questo che significa? Avete voi, che dite così, indagato i moventi interni di un’azione? Sapete scoprirne con certezza le cause, e capire perché è avvenuta e perché doveva avvenire? Se l’aveste fatto, non sareste così pronti a giudicare.