Johann Wolfgang Goethe – Progresso
Basta giungere alla vecchiaia per diventare più indulgenti; non vedo commettere errore che non abbia commesso anche io.
Basta giungere alla vecchiaia per diventare più indulgenti; non vedo commettere errore che non abbia commesso anche io.
Nulla ci allontana dalla cosa desiderata quanto il pensiero di averla già.
Eppure le decisioni vanno prese e anche non prendere decisioni, in fondo, è una decisione.
[…] Sì, mio caro Guglielmo, i bambini sono particolarmente cari al mio cuore. Quando li osservo, e vedo in quei piccoli esseri il germe d’ogni virtù e d’ogni forza che un giorno sarà loro necessaria, quando nell’ostinazione io scopro la futura costanza e fermezza di carattere, nella vivacità il buon umore e la facilità con la quale passeranno fra i pericoli della vita… e tutto questo così puro e completo, sempre io ripeto le auree parole del Maestro degli uomini: guai a voi se non diverrete come uno di costoro!
Non sorridete, caro Mittler, o magari sorridete pure! Oh! Io non mi vergogno di questa…
Crea, artista! Non parlare!
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.